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Arcoda Next è il nostro prodotto di punta dedicato a chi gestisce le reti di distribuzione. Si tratta di una app per smartphone Android potente e ai vertici dell’innovazione, in grado di offrirvi funzionalità che spaziano dal GIS in mobilità funzionante al 100% senza connessione internet alle più innovative tecnologie in realtà aumentata.
Scopri perché molte utility e aziende di primaria importanza nel panorama mondiale hanno scelto la tecnologia Arcoda Next per accelerare il loro percorso di trasformazione digitale dei processi, ottenendo risparmi consistenti ed innalzando la qualità del servizio erogato.
Ci congratuliamo con il neoingegnere Kevin Depedri per la sua Laurea magistrale in Sistemi di Intelligenza Artificiale conseguita presso l’Università di Trento (Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione). La convergenza di interessi per gli argomenti trattati dal lavoro di ricerca ha concretizzato l’opportunità di coniugare lo sviluppo della tesi con un tirocinio di Kevin in Arcoda. Questa esperienza in azienda è stata utile sia al tesista sia ad Arcoda: ha permesso a Kevin di svolgere la sua attività di ricerca teorica applicandola a casi concreti, e al tempo stesso ha aiutato Arcoda nel suo percorso di continuo sviluppo di tecnologie d’eccellenza basate sulla realtà aumentata. Il tirocinio è avvenuto con la supervisione del prof. Nicola Conci dell’Università di Trento e dell’ing. Lorenzo Orlandi, nostro collega e dottorando in Innovazione Industriale sempre presso Unitn. La tesi, dal titolo “Fusion of visual SLAM and satellite positioning for centimeter-accurate augmented reality”, era finalizzata a permettere di avvalersi di un GPS di precisione calibrato temporalmente e spazialmente con uno smartphone, allo scopo di raccogliere dataset geolocalizzati composti da posizioni e orientazioni associate a immagini. Questa raccolta di dataset consente di ricostruire tridimensionalmente l’ambiente e di poter utilizzare in ambienti esterni tecniche di realtà aumentata location-based, sovrapponendo ologrammi all’ambiente reale con precisione centimetrica.
Auguriamo a Kevin tutto il meglio per il suo futuro professionale e personale, e speriamo che le nostre strade si incrocino nuovamente.
Congratulazioni al nostro collega e dottorando Lorenzo Orlandi e a tutto il team con cui ha lavorato per la “Honorable mention” assegnata da Nreal nell’ambito dell'”Nreal AR Jam 2022″ per la loro applicazione “TraiNreal”, basata sugli smartglasses Nreal. Il team ha dimostrato un impegno e capacità eccezionali, e i risultati sono stati notati.
Ci racconta Lorenzo, ingegnere in forze ad Arcoda nella divisione R&D e dottorando in innovazione industriale presso l’Università di Trento: “Durante il lockdown, con l’impossibilità di svolgere attività fisica con allenatori in carne ed ossa, abbiamo pensato di dar vita ad un trainer olografico. L’idea è stata sottoposta ad una commissione di esperti in realtà aumentata di fama mondiale, ed è stata accolta. In pratica, abbiamo pensato ad un personal trainer olografico, dal comportamento umano, in grado di assistere le persone durante gli allenamenti a casa.
L’allenatore è stato sviluppato con tre caratteristiche fondamentali, che gli hanno permesso di farsi notare in termini di innovazione. La prima è il ricorso a elementi tipici dei giochi (gamification), indispensabile per incentivare i comportamenti attivi dell’utente. La seconda caratteristica che abbiamo voluto assicurare all’applicazione è la capacità di valutare l’allenamento proprio come farebbe un buon allenatore, cioè sotto il profilo della qualità e non semplicemente conteggiando le ripetizioni svolte. La valutazione qualitativa avviene infatti analizzando – tramite la sensoristica degli Nreal smartglasses – la postura che l’utente assume mentre si esercita. La terza caratteristica a cui abbiamo voluto dare importanza è il carattere del trainer, che deve saper coinvolgere l’utente, distribuendo complimenti quando sono meritati ma anche – quando ravvisa un allenamento qualitativamente non ottimale – esortando a svolgere meglio gli esercizi.”
Il team che ha ricevuto questo importante riconoscimento è così formato:
Francesco Laiti, studente AI presso l’Università di Trento (sviluppo)
Davide Lobba, studente AI presso l’Università di Trento (sviluppo)
Giulia Martinelli, dottoranda presso l’Università di Trento (esperta di Optitrack)
Lorenzo Orlandi, R&D in Arcoda e dottorando presso l’Università di Trento (project manager)
Fondamentale è stato il contributo dell’Università di Trento (DISI), che ha supportato il progetto anche con il proprio laboratorio Multisensory Lab, e quello di Arcoda, che ha messo a disposizione il proprio know-how tecnologico e l’hardware Nreal.
